Imprigionato dalla cerchia delle bagnanti,
il vento mi ricorda il mare
che dal blu netto del giovane orizzonte
invecchiando scolora.
Vecchierel bianco e infermo
trascina
la paura della solitudine delle petroliere
la salsedine incattivita degli scafisti
i palloni gonfiati coi sogni persi dei bimbi,
fino ad annullarsi, con un'ultima vibrante protesta,
nell'abissale conformismo democristiano della spiaggia.
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